L’isola di Rurutu (32,7 km²) è la seconda isola per grandezza dell’arcipelago delle isole Australi. Rurutu si trova a 572 km a sud-ovest di Tahiti, tra le isole di Rimatara e Tubuai. Il punto più alto dell’isola è il monte Manureva (385 metri). I suoi abitanti (2.088 nel 2007) sono sparsi nei tre villaggi di Moerai, Avera e Hauti. Il villaggio più importante è quello di Moerai. Fu il capitano James Cook nel 1769 il primo europeo a scoprire Rurutu, che fu anche la prima isola delle Australi ad essere avvistata dagli europei.
L’isola è di natura vulcanica, ed è un classico atollo corallino rialzato, infatti è circondata, in parte, da falesie formate da antico corallo che si è rialzato rispetto al mare. Questo tipo di terreno viene chiamato makatea, ed è questo il motivo per cui l’isola è ricca di scogliere e di grotte. Rurutu non ha una laguna vera e propria, perché la barriera corallina che la circonda si trova molto vicina alla costa, l’isola possiede alcune belle spiagge di sabbia bianca, specialmente lungo la costa sud.
Rurutu è famosa per il suo tipico artigianato: cappelli, borse, stuoie e altri oggetti fatti con le fibre di pandano. Ma l’isola è ancor più famosa per essere un luogo di avvistamento delle balene, che possono essere viste direttamente dalle coste dell’isola nei mesi tra luglio e ottobre. I punti più adatti per l’avvistamento delle balene si trovano nella baia di Moerai e sono il Pointe Tematonaa e il Pointe Arei. Sparsi sull’isola si trovano alcuni antichi templi polinesiani (Marae) come il Marae Poreopi, il Marae Vitiara e il Tapuara Pito. Tra le grotte le più belle sono quelle di Tane Uapoto, Tiana Taupee e di Ana Aeo.
COME ARRIVARE A RURUTU
Rurutu è collegata da voli regolari di Air Tahiti con le isole di Tahiti, Raivavae, Tubuai, e Rimatara. L’aeroporto si trova, lungo la costa settentrionale dell’isola.